ANNO XX - N.1 = MARZO 1993
FOGLIO NOTIZIE "LA TRISA" |
IN QUESTO NUMERO:
torna su
DAL CONSIGLIO
Con largo anticipo rispetto ai tempi previsti. siamo riusciti a USO DELLE PROPRIETA' SOCIALI
Proprio in considerazione dei lavori di sistemazione della sede ANCORA UN PO' DI STORIA
La piccola storia della nostra associazione sappiamo che e' gra VENT'ANNI
Chi l'avrebbe mai detto! Il nostro giornalino "Foglio Notizie" BUONA PASQUA
E' tradizione ormai "ventennale" che il numero di marzo. che
realizzare i lavori necessari per dotare la nostra sede di un
efficiente impianto di riscaldamento.
Chi ha avuto occasione di recarsi in sede in questi ultimi
tempi avrà visto un termoconvettore che fa bella mostra
di sé vicino al banco del bar.
In realtà siamo molto soddisfatti del lavoro effettuato: infatti
il nuovo impianto permette di far funzionare nel locale cucina
un piccolo boiler e la cucina a gas. e soprattutto di riscaldare
in tempi molto brevi ed in maniera più che accettabile il locale
della sede.
Per ora il funzionamento avviene con dei bomboloni di gas, ma
fra breve effettueremo il collegamento con un "bombolone" interrato
che permetterà una resa decisamente migliore e costi più contenuti.
Quello dei costi, appunto, è un elemento ancora de verificare:
stiamo facendo delle prove in maniera da poter avere con buona
approssimazione il costo giornaliero. in modo che, nel corso
dell'estate. potremo definire delle vere e proprie tariffe
giornaliere per l'utilizzo della sede riscaldata nel corso
dell'inverno.
Naturalmente l'associazione non deve fare alcun guadagno e quindi
calcoleremo esclusivamente i costi nudi e crudi, ma siamo convinti
che tutti i soci saranno contenti di poter utilizzare nel corso
dell'inverno il bel locale della sede per incontri, per cene,
per riunioni, o anche solo per giocare a carte, in maniera
finalmente vivibile e confortevole.
Con l'occasione, nei prossimi mesi, termineremo tutti i
"lavori in corso" della sede, procedendo alla piastrellatura
della cucina e del corridoio, all'ultimazione della zona "archivio",
all'arredamento definitivo della cucina e quindi, finalmente. alla
ripulitura generale.
Sono stati mesi di continuo via vai in sede. ed i soci che ci
sono capitati avranno certo notato un certo disordine e sporcizia,
ma capirete che tutto avveniva proprio per portare avanti piano
piano tutti questi lavori.
In ultimo (questo forse dopo l'estate) provvederemo anche alla
lamatura e verniciatura del pavimento, in maniera da consegnare
al nuovo consiglio, nel 1994, una sede veramente rimessa a nuovo.
Adesso la buona volontà ci deve essere da parte dei soci ad
utilizzarla questa benedetta sede !!
Prima c'era la scusa che d'inverno faceva freddo e che d'estate
ci sono tante altre cose da fare: adesso la sede è riscaldata e
quindi questa scusa viene meno. E poi come al solito. ...
"l'appetito vien mangiando" e siamo sicuri che se alcuni soci
cominceranno ad utilizzare più spesso la sede. via via si uniranno
altri e piano piano riusciremo a realizzare il nostro sogno che
la sede de La Trisa diventi un punto d'incontro ed un punto di
riferimento per tutte le attività culturali,sociali o anche
solo di tempo libero del nostro paese.
Ancora una piccola notizia dal Consiglio: a seguito delle dimissioni
del consig11ere Ervino Lorenzi, è subentrato in Consiglio per
integrarne la composizione. Battista Collini Mondin che era il
primo dei non eletti. il suo ingresso ci ha fatto particolarmente
piacere data la sua grande esperienza nel consiglio dell'associazione,
della quale e' stato anche Presidente per un triennio.
La carica di Segretario, come avevamo già preannunciato, è stata
assunta da Claudio Bina.
di cui abbiamo appena riferito, riteniamo opportuno pubblicare
ancora una volta il regolamento per l'utilizzo, deUa sede e del
casett. che avevamo già pubblicato sul numero di settembre 1991.
In realtà pare che molti soci... se lo siano dimenticato, perchè
i depositari delle chiavi si lamentano (giustamente) che non
vengono rispettati gli orari e le piccole regole che ci eravamo
dati.
Preghiamo tutti i soci di attenersi scrupolasamente a quanto qui
di seguito indicato, visto che le regole sono poste nell'interesse
di tutti ad un utilizzo regolare e corretto dei nostri
beni sociali.
1)- Le chiavi per l'utilizzo della sede sociale a Mortaso e
del casett in Val di Borzago sono a disposizione dei soci
presso la signora Daniela Compostella moglie del socio Giulio
Compostella, che abita 50 metri dopo la nostra sede sociale
sulla strada verso il "Peter".
2)- Il ritiro delle chiavi deve avvenire al mattino del giorno
in cui si intende utilizzarle tra le ore l0 e le ore 12.
3) Normalmente la disponibilità è per un solo giorno e quindi
le chiavi dovranno essere riconsegnate il giorno successivo
sempre al mattino tra le l0 e le 12. Tuttavia ripresentandosi in
tale orario e constatando che nessun altro socio ha richiesto le
chiavi, è possibile ottenerne l'utilizzo per un'altra giornata.
4) Il socio che ha ritirato le chiavi dovrà lasciare la sede o
il casett nel migliore stato di pulizia e di ordine ripristinando
la legna eventualmente utilizzata.
5)In particolare il socio che rilevasse da parte del precedente
utilizzatore una qualche manchevolezza circa la pulizia o il
ripristino della legna. o la rottura di qualche attrezzo od altro,
sarà tenuto a segnalarlo al momento della riconsegna del le chiavi,
altrimenti diventa esso stesso responsabile in quanto
ultimo utilizzatore.
6)- Ogni eventuale manchevolezza rilevata o direttamente dal
consiglio o attraverso la segnalazione dell'ultimo utilizzatore,
potrà far irrogare a carico del colpevole una penale a titolo di
contributo spese di pulizia e mantenimento in ragione di lire
20.000= salvo recupero di maggiori danni.
7)- Considerato che l'utilizzo della sede comporta anche spese
di luce e di eventuale riscaldamento. il socio utilizzatore è
invitato a lasciare nella cassa del bar oltre all'importo delle
consumazioni effettuate secondo la tabella esposta. Anche un
contributo che sarà liberamente calcolato dallo stesso socio
Utilizzatore in relazione al tempo di utilizzo ed alle persone
intervenute.
8)- L'utilizzo della sede nella serata del 31 dicembre spetterà
al primo socio che ne farà richiesta. La richiesta dovrà comunque
avvenire entro il 25 dicembre.
9)- Ogni eventuale controversia dovrà essere risolta dal consiglio
di amministrazione in spirito di collaborazione e reciproco, rispetto.
dita ai lettori perchè è un'occasione per ricordare fatti,
avvenimenti persone: anche in questo numero perciò. pur avendo poco
spazio a disposizione. continuiamo a raccontare:
Il 22 settembre 1957. alle ore 9.30 parte da Milano un pullmann
per la gita a Tortona. dove all'Hotel Oasi ci si ritrova in circa
50 persone per un pranzo allegro e divertente,
26/10/57 - Ritrovo alle ore 21 dei consiglieri. Si e'deciso di
fare un dono per Natale a tutti quelli di Mortaso oltre i 70
anni. Il numero degli ultrasettantenni è di 41.
31/12/57 - Partenza con pullmann per Mortaso per trovarsi per il
cenone di fine anno. Arrivo alle 24,20 attesi da tutti, Molto
suggestiva l'illuminazione dell'albero di Mortaso.Ad attenderei
c'era bene in vista il Gnaru intento a far la polenta.
6 aprile 1958 - Giorno di Pasqua: con mezzi proprio con mezzi
di fortuna ci siamo trovati in gran numero a Mortaso dove al
pomeriggio ci siamo radunati ed il nostro Presidente ha offerto
ad ogni socio un distintivo da portare all'occhiello.
L'offerta è stata molto gradita da tutti i soci.
Ora circa 70 soci sono anche in possesso del cappello da portarsi in
special modo il giorno della polenta.
18 giugno 1958 - Da diversi giorni si sta lavorando per formare i
disegni con i tubi e le lampade. Per questo lavoro si sta attivamente
interessando il consigliere Attilio. Ora siamo anchein possesso
di un microfono con altoparlante. Abbiamo deciso di far costruire
le arcate per la piazza da un falegname in maniera che possano
servire per molti anni.
La Festa della Polenta 1958 : La nostra festa è riuscita bellissima:
ne dà conferma l'articolo pubblicato su "L'Adige".Le nuove votazioni
sono riuscite come sotto descritto: Presidente è stato rieletto il
Sig.Cesare; Vice Presidente: Giovanni: Segretario: Leandro; Cassiere: Pierino;
Consiglieri: Clemente, Valerio, Placido, Guido, Cornelio, Attilio,
Sebastiano, Gianni, Sandro,
(continua)
(Le cronache sono riprese dalle relazioni che stendevano i
segretari: in particolare quelle di questo numero erano state
redatte da Leandro Collini, allora segretario. Noi le abbiamo
spesso lasciate come sono. a volte anche con errori o dizioni
italiane discutibili. perchè ci pare che anche il modo di
relazionare abbia di per se un valore.. storico.)
ha raggiunto il ventesimo anno di vita. Questo numero è infatti
il n.1 - anno XX°.
Questo compleanno da un lato è un segno del tempo che passa,ma
dall'altro e'anche una soddisfazione per noi che siamo riusciti
a realizzarlo per cosi' tanti anni.
Era nato quasi per scherzo, con l'idea di poter informare gli
associati di quel che faceva il consiglio. e poi via via e'
diventato un giornalino vero.
Semplice, d'accordo: molto breve, d'accordo: solo quattro numeri
all'anno, d'accordo, ma insomma in vent'anni sono
usciti circa 80 numeri e di cose se ne devono scrivere per riempirli !
Coraggio,andiamo avanti, e speriamo di arrivare a trenta e poi
a cinquant'anni di vita. Nel numero di settembre o di dicembre.
ritorneremo su questo anniversario, per parlare più diffusamente
del futuro del nostro "Foglio Notizie".
Per ora ci limitiamo agli auguri di buon compleanno.
arriva agli associati in prossimità delle feste pasquali,
rechi il più cordiale augurio di Buona Pasqua agli associati
ed o tutti 1 famigliari da parte della redazione del giornale
e da parte del Consiglio Direttiva dell'associazione.
Anche quest'anno non vogliamo mancare e vogliamo assicurare
che gli auguri sono sinceri e di cuore.
LETTERA AGLI ASSOCIATI CICLOSTILATA IN PROPRIO |