ANNO XXIV - N.1 = MARZO 1997
FOGLIO NOTIZIE "LA TRISA" |
IN QUESTO NUMERO:
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ELEZIONI ED ALTRO
(le decisioni del Consiglio Direttivo)
In occasione delle festività pasquali (quando è più facile ritrovarsi
II Consiglio INTERVALLO ENIGMISTICO
Il grande esperto Silvano Brunelli ha realizzato ancora uno dei suoi bei LA DANZA DELLE ORE
Si tratta del solito articolo fra il serio (poco) e il faceto (molto) di Enzo
Enzo - Brescia PAGINE BIANCHE ??
A questo punto su questo numero del giornalino abbiamo pubblicato
Egidio Lorenzi ANCORA UN LUTTO
Purtroppo non passa numero di questo nostro giornalino, senza che AUGURI (brevi e ritardati)
ANCHE SE I PROBLEMI DI STAMPA E DI POSTA, FARANNO
anche con chi abitualmente non vive in Rendena) il Consilio Direttivo
della nostra associazione ha tenuto una delle sue periodiche riunioni.
In tale occasione sono state prese alcune decisioni delle quali
vogliamo rendere conto ai soci:
1.- Festa alla Casa di Riposo: questa manifestazione è ormai
diventata un appuntamento "classico" per La Trisa. La realizziamo
infatti da diversi anni (spesso in collaborazione con un gruppo di
Carisolo) ed ogni volta abbiamo la soddisfazione di vedere quanto
faccia piacere agli anziani ospiti della Casa di Riposo di Spiazzo.
Per loro è infatti l'occasione per una giornata "diversa" in mezzo a
gente più giovane e vivace; è l'occasione per ricordare ed accennare
qualche vecchio motivo; è l'occasione per provare (per chi ancora ci
riesce) a muovere qualche passo di ballo.
Ogni volta chi di noi si dedica all'organizzazione ed alla presenza a
questa giornata, ha nettamente l'impressione di avere fatto del bene
ai nostri cari anziani.
Anche quest'anno quindi non mancheremo all'appuntamento che si
terrà domenica 10 qiuqno prossimo con inizio alle ore 10.
Tutti i soci sono invitati ad intervenire per dare una mano
all'organizzazione o anche solo per dimostrare la propria vicinanza e
solidarietà nei confronti degli anziani ospiti.
2.- Festa sociale estiva - Polentata: già negli anni scorsi diversi soci
avevano sollecitato il Consiglio a decidere la data della polentata con
maggiore anticipo per poter organizzare le proprie ferie anche
tenendo conto di questo appuntamento.
Aderendo a questa richiesta, il Consiglio (visto il calendario e la
disposizione delle festività e dei giorni lavorativi nel prossimo agosto)
ha fin d'ora indicato la data nel 17 aqosto 1997. Naturalmente il luogo
verrà deciso più avanti e sarà rimesso come al solito per la decisione
finale all'assemblea generale, ma comunque, già da ora, la data
..."fatidica" è fissata.
3.- Elezioni del nuovo Consiqlio Direttivo: come tutti sapete (anche
perchè questo giornale ha già pubblicato qualche intervento al
proposito), quest'anno scade il triennio di carica del Consiglio ed
occorre procedere alle elezioni per il rinnovo.
Si è discusso con attenzione circa il metodo di elezione.
Sapete che non ci sarebbe dispiaciuto che qualcuno si facesse avanti
segnalando apertamente la propria disponibilità; non ci sarebbe
dispiaciuto neppure arrivare a votare con delle vere e proprie "liste"
perchè dei gruppi si organizzavano con programmi ed intenzioni
autonome.
Tutto ciò tuttavia non è avvenuto e non si può sperare che avvenga
nei prossimi mesi e pertanto il Consiglio ha deciso di procedere
anche quest'anno alla votazione con l'elencazione in un'unica lista di
tutti i soci effettivi ordinari aventi diritto di voto passivo.
Verso giugno pertanto ciascun socio riceverà a domicilio 143 scheda
di votazione e la busta per. rispedire la scheda stessa in maniera
anonima alla associazione.
Questo metodo ha qualche controindicazione perchè mettendo i nomi
di tutti i soci, si indicano anche quelli che non hanno nè la possibilità,
nè la disponibilità, nè la voglia (per i più diversi motivi) di svolgere
questo incarico e quindi si assiste poi alla mancata accettazione della
carica ed alla corsa verso il basso per recuperare i nove membri del
Consiglio.
D'altro canto è anche il metodo più democratico perchè permette a
tutti di correre alla pari e di avere le stesse identiche possibilità di
essere eletto, solo ed esclusivamente sulla base della fiducia e della
simpatia dimostrate dagli associati.
Sappiano tutti fin d'ora che questo giornale è a totale disposizione per
... la campagna elettorale. Chiunque voglia far conoscere la
propria disponibilità o le proprie idee, chiunque un po' sul serio e un
po' per scherzo voglia scrivere un "vota per me!" avrà totale ospitalità
sul prossimo giornalino di giugno.
E non si creda che scherziamo. Siamo infatti veramente convinti che
sia meglio un ambizioso con voglia di fare che un modesto che non fa
niente!.
rebus legati ai nostri luoghi o alle nostre abitudini.
E' forse un po' più difficile del solito, ma certamente fra i nostri soci
non mancano gli esperti enigmisti.
Non sappiamo neppure noi se cercare di aiutarvi ( con ciò forse
favorendo la maggiore partecipazione ed il maggior numero di solutori fra i
quali estrarre il premio) oppure non farlo e lasciare che i migliori (in
fatto di rebus) possano emergere.
I soci potranno comunicare la soluzione al segretario Renato (0465/
802049) o direttamente a Silvano (0465/ 801016).
Fra i solutori verrà estratto un premio.
Cogliamo l'occasione per dare notizia che il gioco precedente
"Taronando" pubblicato sul numero di giugno 1996 è stato risolto da
tre soci e fra di essi il sorteggio ha premiato Walter Danesi di Melzo.
Sceglieremo una via di mezzo, ricordandovi che tutti i rebus
di Silvano hanno una soluzione in qualche modo legata ai nostri luoghi
ed alle nostre abitudini e che il primo oggetto rappresentato (che per
effetto del bianco e nero non è chiarissimo) è ...un frutto.
Morocutti.
Molti di voi avranno notato quanto sia difficile controllare l'orario
nell'attraversare il territorio urbano dei vari paesi ad iniziare da
Roncone, poi giù verso Tione e avanti da Villa a Mortaso e oltre,
prestando l'attenzione che si meritano ai vari orologi stradali:
eleganti, slanciati e ... sballati!
Mi è sorto un dubbio. Ho provato a guardare l'ora di partenza da casa
mia a Brescia. L'ultima volta erano le 9,30. Alle 9,45 ero già a
Roncone e, se tenete conto del chilometraggio, avrei percorso circa
80 chilometri in 15 minuti!
A Breguzzo il primo orologio segnava le 16,08 ed il secondo le 5,40:
sono rimasto perplesso, frastornato, stavo perdendo il senso del
tempo.
Ho proseguito ed a Javrè erano le 8,05, a Vigo le 7,10, a Spiazzo le
10,20 e a Mortaso le 9 esatte!
A questo punto c'è da riflettere. Occorre porsi alcuni interrogativi. lo
sono meticoloso e cerco riscontro a tutto.
Dunque, se sono partito da Brescia alle 9,30 e sono arrivato a
Mortaso alle 9 ho vissuto a sbafo per 30 minuti e percorso circa 100
chilometri allungando così la mia esistenza?
Che problema!
Ho notato da tempo che, ogni volta che giungo a Mortaso, scendo
dalla macchina agile e pimpante e, dato che i sintomi sono sempre gli
stessi: leggerezza, agilità e tanta voglia di vivere, mi domando se
per caso davvero possa essere che arrivando qui il tempo corra
all'indietro e io diventi ogni volta più giovane !?!
Ho controllato tutto: i sintomi sono quelli, può essere vero ...
Dopo questa constatazione ho deciso che verrò quassù molto più
frequentemente.
Scaricati i bagagli, poco dopo, sento venire da Spiazzo i rintocchi di
un vero, "serio" orologio. Un impellente sintomo si fa sentire: è
l'appetito. I dodici rintocchi mi distolgono dai complessi conteggi e
dall'illusione di aver trovato l'elisir di eterna giovinezza: è l'ora di
polenta, la più giusta e la più bella!!
tutto quello che avevamo: il solito articolo iniziale del Consiglio con le
ultime notizie dall'associazione; il rebus di Silvano; il raccontino
dell'Enzo.
Qualche volta c'è una poesia di Adriano Capelli o l'articolo di
Ambrogio Santagostini (che questa volta non ce li hanno inviati);
qualche altra volta c'è qualcosa di specifico da riferire o
raccomandare.
Insomma è mai possibile che fra più di 150 soci non ci sia nessun altro
che abbia qualcosa da dire sulla sua associazione?
E' possibile che a nessuno venga voglia di far conoscere una vecchia
canzone, una barzelletta, un aneddoto, una sua esperienza o
qualsiasi altra cosa?
E' possibile che nessuno abbia niente da criticare?
Eppure durante l'assemblea generale molti (tra di loro s'intende e non
apertamente prendendo la parola) poi criticano eccome. Anzi ho
sentito più di uno lamentarsi che il giornalino "cià sù sempre le stesse
cose!". E come può essere diversamente se nessuno scrive niente?
Sappiamo che il giornalino è gradito da tantissimi soci, quasi da tutti,
l'idea di abolirlo e di risparmiare i soldi non l'ho ancora sentita da
nessuno, anzi devo dire che ricevo molti incoraggiamenti a proseguire
ed anche lodi superiori a quanto questo modesto "Foglio
Notizie" non si meriti! .
Però tutti devono capire che senza materiale un giornale non si
realizza. Mi era venuta voglia di lasciare bianche un paio di pagine per
evidenziare provocatoriamente e polemicamente questo fatto, ma poi
ho preferito dare spazio a questo appello accorato, con "il
cuore in mano" come si dice a Milano.
Aspetto i risultati!
dobbiamo dare notizia di qualche lutto che colpisce la nostra
associazione.
E' mancato recentemente e del tutto immaturamente Aldo Lorenzi
primin. Era uno dei primissimi soci, entrato nell'associazione! subito
dopo i soci fondatori.
Lo ricordiamo protagonista in tantissime occasioni con il suo spirito, la
sua "verve", la sua voglia di cantare e di scherzare.
In diverse occasioni è stato anche consigliere de La Trisa
contribuendo quindi alla sua crescita ed espansione.
Vivissime, sincere condoglianze a tutti i familiari.
ARRIVARE AI SOCI QUESTO GIORNALI NO CERTAMENTE DOPO LA
PASQUA, VOGLIAMO UGUALMENTE FAR PERVENIRE A LORO E ALLE
LORO FAMIGLIE TANTI SINCERI AUGURI DAL CONSIGLIO E DALLA
REDAZIONE DEL "FOGLIO NOTIZIE"
LETTERA AGLI ASSOCIATI CICLOSTILATA IN PROPRIO |