FOGLIO NOTIZIE

"LA TRISA"

 

 

 

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DAL CONSIGLIO

Carissimi soci,
ci avviamo al bel tempo, la pri
mavera è iniziata, il,sole è ri
coimparso ed anche noi ci rifac
ciamo sentire attraverso il no
stro giornalino.
E'un po' di tempo che non ci fac
ciamo vivi ma sapete,purtroppo
il tempo corre inesorabile e tra
un impegno e l'altro abbiamo con
siderato che era ora di mettervi
al corrente di ciò che è successo
finora.
Dobbiamo informarvi innanzi tut
to che il mandato del consiglio
sta terminando, perciò è giusto
informarvi innanzi tempo che ad
agosto ci saranno le nuove ele-:
zioni, le faremo attraverso let
tea come è avvenuto per gli an
ni scorsi.
A suo tempo vi verranno inviate
le schede che preghiamo ci sia
no restituite entro la fine di lu
glio per poi farvi sapere il risul
tato elettorale.
Ciò'fatto il ,consiglio si ritirerà
per passare le consegne al nuo
vo..
Speriamo di essere stati abba
stanza chiari, anche se su que
sto problema ci ritorneremo.

il consiglio




 

 

 

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LE TROTE DEL SARCA DI RENDENA
Da vari decenni,ci si chiede se nei corsi d'acqua di questa meraviglio
sa valle,ci sono o non ci sono le trote.
Linterrogativo si è sempre presentato in termini prèoccupanti, dato
che qui sono passati e passano tutti gli specialisti nazionali ed esteri
della pesca alla trota.
Va tenuto presente poi, il fattò che, in questa valle, la pesca costitui
sce un forte richiamo turistico.
Questi pescatori (tutte persone degnissime),sui corsi d'acqua d'Italia
e d'Europa,sono abituati a riempire cestelli in poche ore.
Quando si cimentano sulle rive del Sarca di Rendena, vanno facilmente
in bianco; ripartono coi cestelli vuoti, scornati, imprecando come car
rettieri. Per tanto tempo, è rimasto l'angoscioso dubbio: "ci sono o non
ci sono le trote,in questi corsi d'acqua?"
Il dubbio è stato chiarito, finalmente, nell'estate del 1980, in conse
guenza della nota eccezionale siccità: sulle rive del Sarca si sono con
tati,migliaia di esemplari privi di vita, a causa della mancanza di acqua.
Si è potuto accertare quindi che le trote ci sono, eccome!!
Le mancate catture debbono attribuirsi alle particolari doti delle trote
del Sarca di Rendena: non sono solo dotate di grande astuzia e furbizia,
sonò anche estremamente intelligenti.
Presso la biblioteca del Museo di Storia Naturale di Trento, sono os
servabili degli scritti dell 'epoca dell'Impero Austro-Ungarico, che par
lano di vecchi esemplari di trote, decedute in incredibile tarda età, che
sapevano far di conto e leggere di greco e di latino.
Trattasi certamente di leggenda o invenzione motivata da comprensibi
le forma di difesa di Funzionari dello Stato: l'Imperatore, che pesca
va in questi luoghi, si arrabbiava molto perchè andava anche lui in bian
co e non si spìegava il fenomeno. Sospettava il sabotaggio.
La trota di rendena e' un pesce straordinario. Attraverso millenni di
selezione naturale, e' venuto a crearsi un esemplare forse unico al mon
do; la particolare angolazione degli occhi gli permette di aggirarsi sul
fondo del fiume guardando in alto.
E' dotata di vista ed udito incredibili: osserva tutto quanto avviene nel
paese, conosce i movimenti di tutti quanti: quelli che restano, quelli
che partono, quelli che arrivano, e li cura. Difficilissimo quindi trar
la in inganni. Noi conosciamo tutta la letteratura degli specialisti che
si sono sforzati di dimostrare che il pesce piu' furbo del mondo e' il
cavedano. Niente di piu' falso.
Il piu intelligente dei cavedani, messo a confronto della piu' sciocca
delle trote del Sarca, ci fa la figura del tanghero.
A parte poi la diversita' di comportamento: la trota vive in acque fre-
sche, limpide, in corrente: il cavedano vive in acque ferme, nei pres
si degli scarichi delle fogne. L'amico Piero Chiara dice che nella zo-
na del Lago Maggiore, il cavedano viene chiamato "il mangiacacca";le
sue catture sono quasi sempre destinate ai gatti.

Qui in Rendena, abbiamo messo in osservazione valenti pescatori dal
la diversa personalita:

IL GALEDA: L'amico Galeda è pescatore dotato di elegante corrèttez
za. E' nota la sua eccezionale cattura dell'agosto 1979:
una preda di gr. 2.158.
Ha affrontato l'avvenimento con signorile distacco, prov
vedendo alla sepoltura della preda, nel punto più ombreg
giato del suo giardino.

IL RICE: L'amico Rice è, non solo un valente pescatore, è un Maestro,
nelle tecniche e nella preparazione delle esche.
Qualche volta, sicomporta un po' da carogna. Sanno tutti del
la Sua cattura del giugno 1977: una preda da gr. 3.180.
Pochi sanno però che per riuscire nell'intento si è presenta
to sulle rive del fiume travestito da Monsignore col Breviario.

IL SANDRO: L'amico Sandro,detto per l'appunto Sandrin Pescatore, è
un indiscusso campione:su tutti i corsi d'acqua della Lom
bardia e dintorni vince sempre gare di pesca: ha una can
tina piena di trofei ed attestati. Qui in Rendena riesce a
mantenere una media eccezionale: una cattura alla setti
mana. L'ultima cattura (22 agosto 1980) è nota a tutti: una
preda di gr. 2.482. Grazie tante: si è presentato all'alba
sul fiume, in abito diplomatico, con tanto di feluca e spa
dino.

I PESCATORI FURBI: Ci sono anche questi, ma noi non li stimiamo
molto. Seguono per l'intera notte l'automezzo che in periodi program
mati immette nuove giovani trote nel fiume: alle prime luci dell'alba,
zac-zac, fanno copiose catture. Bella forza! !
Le povere bestiole, rimbambite per le ore di permanenza nei conteni
tori, semi-accecate, inesperte, affamate, abboccano.
E' pesca questa? Signori, siamo seri, questo è un delitto!!!
UN AMICO: Sollecitato energicamente da uno "staff" di noti psichiatri
di Cinisello Balsamo, ha dovuto cercarsi un hobbi, a difesa del suo
equilibrio psichico. Si è scelto quello della pesca alla trota, da prati
carsi in Rendena. Si è attrezzato con tutto il necessario, con puntiglio
poi, dopo 35 giorni di impegno ha fatto il consuntivo: catture n. 2 (per
evitare il rigore della Legge, ha dovuto tirargli il collo per raggiun
gere la misura minima). Il costo-pesce si è presentato nelle sue dimen
sioni mostruose: £. 83.740 cadauno (IVA esclusa). E' intervenuto pie
tosamente l'amico Miglioli che, invia riservata gli ha passato una quin
dicina di cavedani da lui catturati. Il costo-pesce è sceso alla ragione
vole cifra di £.9.851,8. Cosa non si fa per la salute!!
Corre voce che in Rendena si stia formando un Comitato per la prote
zione della trota. Molti di noi aderiranno alla iniziativa.
Nella millenaria competizione fra il pescatore e la trota, molti di noi
faranno il tifo per la trota!!

Ambrogio

 

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BILANCIO DELLA SOCIETA ANNO 1981

ENTRATE
-Da Ravasi per sede ..........................£. 42.000

-Interessi libretto banca.....................£. 40.000

-Da E.N.E.L...................................£. 30.000

-Offerta fam.Giovanni Lorenzi Pilus...........£. 60.000

-Effigi Via Crucis..........................£. 400.000

-Offerta Pro Loco.............................£. 24.000

Incasso corsa in montagna.....................£. 53.000

- " serate ballo.........................£. 273.000

- " pesca alla trota......................£. 67.000

- " corsa e tombola.......................£. 80.000

- " giochi vari...........................£. 29.000

- " gara Tre Sette........................£. 30.000

- " gara Scopa............................£. 32.000

- " gara Morra a Stabblo..................£. 35.000

- " gara bocce............................£. 30.000

- " gara Moto-Trial......................£. 135.000

- " lotteria pranzo a Pinzolo............£. 150.000

- " sede.................................£. 284.000

- Vendita n. 15 magliette.....................£. 70.000

- Quote sociali............................£. 1.225.000

..................................... £. 3.089.000

- In cassa al 31.12.1980.....................£. 503.500

..................................... £. 3.592.500


USCITE

- Lampade colorate per albero..................£. 38.000

- Panettoni, vino, sigarette, per aniziani.....£.115.000

- Costo effigi Via Crucis......................£.420.000

- Spese giornalino.............................£. 75.000

- Serratura locale.............................£. 11.000

- Spese serate ballo e SIAE..................£. 297.000

- Magliette e Cappelli "TRISA"................£. 334.000

- n.2 Damigiane vino (a Lorenzi Clemente).....£. 100.000

- Birre -Aranciate -Javrè.....................£. 129.000

- Coppe per gare..............................£. 250.000

- Spese per Sagra: materiale vario............£. 151.500

- Spese per Festa Sociale: S. Messa, ecc......£. 164.000

- Spese per gara Moto-Trial....................£. 52.000

- Tappi per bottiglie...........................£. 8.000

- A Pro Loco per casse aranciate e birre.......£. 53.000

- Tasse acqua e rifiuti........................£. 13.000

- Spese per pulizia paioli e sede..............£. 13.000

- Pranzo sociale e lotteria...................£. 130.000

- Pagato per soci pranzo sociale...............£. 42.000

- n.42 Lumini per cimitero.....................£. 16.800

- E.N.E.L......................................£. 34.500

..................................... £. 2.446.800

- In cassa al 15.12.1981...................£. 1.145.700

..................................... £. 3.592.500


 

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MANIFESTAZIONI

estate

Le manifestazioni estive dell'81
si sono svolte in modo soddisfa
cente e dobbiamo, a questo pun
to, ringraziare tutti quei soci
che ci sono stati di grande aiuto.
Un grazie vivissimo
dal consiglio

inverno

Anche le feste di Natale sono sta
te allietate da due manifestazioni
assai gradite, anche se non pub
blicizzate:
-i doni, da parte della società,
agli anziani del ricovero e il
solito albero di Natale, che è
stato fatto grazie all'interessa
mento di buona parte dei soci.
Ancora un caloroso grazie.

Il consiglio


LUTTO

Come tutti avranno appreso, ci
ha lasciati il nostrro piu' anziano
socio Mansueto Lorenzi; ci asso
ciamo al lutto della famiglia por.
gendo sentite condoglianze a no-
me di tutti i soci.

il consiglio
LA LONTANANZA Un giorno orsono tu partii e a tut
ti un salutone diedi. La giornata
ti sorrideva e il sole pareva al
zarsi per illuminarti il cammino
verso la ripida strada che ti avvi
cinava al cielo sorridente.
Benchè il cammino non finisse
mai, per te era già una grande
gioia poter pensare di esser nei
verdissimi prati "con le mucche"
La vita come ben credo è durissi
ma ma con l'amore che,tu hai, di
fare, si supera ogni difficoltà.
Ormai la lontananza si avvicina
al ritorno per te carissimo papà,
ma per noi che stiamo ad aspet-
tarti, quel giorno pare' che non
venga mai. Quel giorno eppure
verrà e il sole levandosi sopra la
montagna per illuminarti, verso
la strada di casa ! canterà con te
una canzone di un ritorno dopo
una lunga lontananza da noi.
Bacioni
Cristina

 

 

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CURI0SITA'

Forse non tutti sanno che:

Il servizio Postale: fin verso il 1850 un "pedone" dà Tione ser
viva tutta la Rendena, Portando dalle 8 alle lO lettere in tasca,
prima una, poi due volte alla settimana.

Il caffè: importato dall' America in Francia nel 1657, venne in
trodotto in Rendena nel 1840 circa.

Comuni: anticamente la Rendena formava un solo Comune; piu
tardi se ne formarono tre: VIGO RENDENA da Verdesina a Pe
lugo; FISTO da Borzago a Caderzone; PINZOLO per tutti gli al
tri paesi. Il consiglio di Valle era formato da un sindaco elet
to che rappresentava tutta la valle e da un capovilla per ciascun
paese.

La luce elettrica: fu portata nella bassa Rendena mediante im
pianto pubblico installato a Pelugo nel 1899.


La casa di riposo di Spiazzo: detta anche,"Ospedale di S.Vigi
lio" fu fondata grazie ad un generoso lascito del commerciante
Vigilio Bonorra (1888),che donò, per questo scopo, ai comuni
rendenes la sua nuova casa. Questa, adattata allo scopo dì cui
sopra, dal parroco Don Maffei, fu inaugurata nel 1893.
Essa fu sostituita dall'attuale edificio, costruito negli anni 50
per interessamento dell' Arciprete Don Sebastiano Beltrami.


Austria sospettosa: il 21 maggio 1915 il maestro Miradio Onga
ri fu arrestato col suo figlio Valerio per sospetti politici e in-
ternato a Kotzenan presso Linz. Suoi capi d'accusa principali:
-Aver dato il benvenuto agli Alpinisti italiani nel congresso qui
tenuto nel 1912.
-Aver detto nella scuola che la lingua italiana e bella e che la
potremo parlare senza impedimenti.


Nevicata: il 2 febbraio del 1916 cadde in Rendena un ammasso
di neve alto m. 1,70 che dovette venir gettata dai tetti. Molte
case sono crollate.

Notizie tratte: Dalla Verde Valle
"Antologia storica rendenese"