ANNO XIX° - N.2 = GIUGNO 1992
FOGLIO NOTIZIE "LA TRISA" |
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PROGRAMMA ESTATE
1 AGOSTO: VIGILIA DELLA SAGRA DAL CONSIGLIO
Alla conclusione dell'annata sociale, ci pare opportuno riferire UNA FESTA PER GLI ANZIANI
Il 14 giugno scorso. in collaborazione con il Gruppo ANCORA DALL' ENZO
Ecco i tradizionali interventi fantasiosi e fantastici Morocutti : ANCORA UN PO' DI STORIA
Ci eravamo ripromessi nel numero scorso di riprendere un po' di
E' in corso di definizione la presenza o di una banda musicale,
o di una orchestrina per ballare tutti insieme in piazza, o di
un coro: comunque di qualcosa che ci permetta di passare qualche
ora insieme in allegria.
2 AGOSTO: SAGRA DI MORTASO
Verrà organizzata come al solito dall'affiatato gruppo di giovani
che già da qualche anno realizza la giornata con ottima soddisfazione:
come al solito ci saranno giochi per grandi e bambini
ed alla sera dopo la processione, il.concerto della banda ed
il tombolone gigante.
Nel corso della mattinata, come è ormai tradizione la nostra
associazione offrirà l' "aperitivo" a base di spressa e vino.
8 AGOSTO: ASSEMBLEA GENERALE
Alle ore 21 ci ritroveremo in sede per la nostra annuale assemblea
generale: unica occasione importante per ritrovarsi a discutere e
criticare l'operato del Consiglio Direttivo: come al solito una
vivissima raccomandazione di non mancare.
16 AGOSTO: FESTA SOCIALE-POLENTATA
Il luogo proposto dal Consiglio è la Valle di San Valentino sopra
Vigo Rendena. Naturalmente sarà come sempre l'assemblea generale a
confermare questa scelta o a modificarla.
Nel corso della giornata si terrà la tradizionale e importante
Gara di Morra.
DATE DA DESTINARE
Vorremmo poter organizzare qualche serata in sede per stare
insieme: l'occasione potrebbe essere una gara di tressette o
di briscola, o una serata danzante con dei dischi, o qualsiasi
altra idea che ci permettesse di trascorrere qualche ora in
allegria e in compagnia.
ai soci quali sono state le linee della nostra attività.
Come è oramai assodato e quasi da tutti accettato, è da
considerare superata l'epoca nella quale l'associazione si
comportava quasi da "Pro Loco" organizzando manifestazioni
e festeggiamenti di ogni genere dedicati più ai villeggianti
che ai propri associati od agli abitanti del paese.
Quindi, come oramai da qualche anno, l'attività del Consiglio
Direttivo si è rivolta soprattutto all'interno: alla
valorizzazione delle nostre proprietà che sono a disposizione
dei soci. E quindi:
= abbiamo iniziato a sistemare il locale sgombero della sede
nel senso di trasformarlo in locale cucina che possa essere a
disposizione per l'organizzazione di qualche serata culinaria.
Prima della fine dell'anno contiamo di completare la sistemazione
e di poter così praticamente aumentare di un locale la disponibilità
della sede.
= stiamo approfondendo la possibilità di dotare la sede di un serio
e definitivo impianto di riscaldamento che permetta di render la
disponibile anche in inverno: qui abbiamo bisogno di più tempo per
non prendere decisioni troppo affrettate, ma contiamo entro l'anno
prossimo di decidere definitivamente.
= quanto prima provvederemo alla lamatura e verniciatura
del pavimento del locale principale della sede che necessità
di una sistemazione.
= stiamo completando le pratiche per la regolare intestazione
della parte della sede acquistata in un secondo momento
(locale camino - locale sgombero - corridoio - bagno) che
non risultava ancora sistemata e formalmente era in capo
ai precedenti proprietari.Tutto ciò non esclude che qualche
manifestazione (particolarmente legata alla valorizzazione
del folklore locale) finiremo per organizzarla ed infatti
abbiamo preso le prime decisioni in vista di una mostra
da organizzare in sede per l'estate 1993, ma comunque
la scelta di base è quella di prestare particolarmente
attenzione al "nostro interno".
Un'altra iniziativa di cui vi parlerà il Presidente all'assemblea
generale è in fase di avvio per la ristrutturazione e sistemazione
di una "casa da monte" di grande tradizione locale. Comunque
all'assemblea generale il compito di approvare, oppure di correggere,
oppure ancora di ribaltare, queste nostre scelte.
Il Consig1io
Scout di Carisolo, la nostra associazione ha organizzato
una simpatica festa presso la Casa di Riposo San Vigilio
di Spiazzo per essere vicini agli anziani ospiti.
Alle 10 c'è stato il primo incontro allietato da un'orchestrina;
quindi alle 11 la Santa Messa al campo, alle 12 il pranzo con
polente e contorni preparati dal gruppo di Carisolo e Quindi
balli e canti per buona parte del pomeriggio.
Si è trattato di una giornata molto simpatica e riuscita e siamo
certi di aver portato un momento di gioia nel cuore di tanti
anziani ospiti della Casa di Riposo.
di Enzo
L'ULTIMISSIMA
Corre voce a Spiazzo e dintorni che la nuova superstrada per
Madonna di Campiglio correrà sopraelevata seguendo il corso del Sarca.
Gli ambientalisti della zona sembrano soddisfatti. Un loro autorevole
esponente ha dichiarato: BE' un ottima idea: con questa soluzione,
quando pioverà. le trote del fiume certamente non si bagneranno! .. .
AFFOLLAMENTO IN PIAZZA
A vederlo così, in questi tempi, sembra che stiano soccombendo
sotto il peso di un'esplosione demografica avvenuta parecchi
"anta" fa: le panchine sono popolate in modo tale che anche nei
momenti di minor afflusso, se uno non è più che raccomandato,
non riesce assolutamente a sedersi.
Già al mattino, ad ore impossibili, i posti migliori sono occupati;
più tardi, nelle ore di punta occorre attendere pazientemente che
qualcuno si distragga, che si alzi un solo momento e., zac !,
chi riesce a sedersi non si alza più. E' una situazione insostenibile,
assurda, che della primavera, va avanti così dall' inizio.
Tutti sono d'accordo che bisogna assolutamente correre ai ripari,
è indispensabile trovare una soluzione. Qualcuno ha suggerito dei
turni da effettuare ad orario fisso, sulla parola; qualche altro,
visto che a volte questi turni non venivano rispettati, ha pensato
di munire tutti di speciale disco orario; altri ancora hanno ideato
di pedonalizzare tutta la piazza e raddoppiare o triplicare il numero
delle panchine, ... altri suggerimenti non tuttora in corso.
Pare che questo problema sia sorto quando i notiziari locali e i
giornali regionali hanno iniziato a parlare della piazza di Mortaso
ed hanno messo in risalto le ormai note simpatiche caratteristiche
dei suoi frequentatori. La notizia dell'affollamento è andata lontano:
ora tutti aspettano la televisione di Stato che ha promesso il suo
intervento e, vista l'eccezionalità dell'avvenimento ha assicurato
ampi servizi su tutte le sue reti, Tutti auspichiamo vivamente che
per l'occasione qualche personaggio senza scrupoli, per ottenere il
posto migliore per sè e per il suo "clan", non intervenga con intimidazioni,
offerte di tangenti o bustarelle: ma "CHI NU SOM MIGA LA''':
tranquilliziamoci, cose del genere in questi luoghi non accadranno mai! .
storia dei primordi della nostra Associazione.
Ci eravamo fermati al momento della sua nascita al bar
dell'Albergo Alpino di Carisolo.
Dunque: quel gruppetto di venti persone fu subito straordinariamente
entusiasta dell'idea che era spuntata di fondare l'associazione e
quindi, ritornati a Mortaso, si precipitarono in Cooperativa ad
acquistare un quadernetto ed in quattro e quattr'otto stesero lo
statuto sociale.
Vi si leggeva: "Scopo dell'associazione è organizzare una volta
all'anno la polenta all'aperto."
Quindi c'è poco da dire: il vero scopo originario, quello voluto
dai fondatori era questo e niente altro di questo.
Lo sappiano i giovani: tutto il resto, la valorizzazone del folklore,
la ripresa dei festeggiamenti della Sagra del paese, la organizzazione
di manifestazioni varie, etc., è venuto tutto dopo; il vero scopo
è quello della polentata annuale!
E comunque si procedette all'elezione del primo Consiglio Direttivo
e del primo presidente cbe fu individuato in Giovanni Lorenzi culinacc.
I primi ampliamenti al sopra indicato scopo principale vennero
comunque subito dopo: evidentemente il Consiglio Direttivo nelle
sue riunioni si chiese subito cosa ci stava a fare se doveva
solo organizzare la polenta a ferragosto e perciò cominciarono
le prime idee, le prime proposte, che sono state l'ossatura"
dell'associazione nel tempo.
Si legge nel verbale della riunione del Consiglio del 5 settembre
1956 a Milano: "All'unanimità è stato deciso che la Trisa, nel limite
del possibile, intende ripristinare le vecchie usanze del paese, ed
in particolare dar lustro alla nostra Sagra. ..."
Ed ancora nel verbale del 28 ottobre 1956: "...sono stati preparati
e ritirati i 150 medaglioni-distintivo..."
Ed il 15 novembre 1956 (pensate come si riuniva spesso questo
primo Consiglio : "...è stato stabilito uno stanziamento di lire
15.000= per fare un dono ai bambini di Mortaso nel giorno
di Santa Lucia nella stessa riunione si è parlato per organizzare
un pul1mann per recarsi 8 Mortaso a fare un pranzo la sera del
31 dicembre 1956..."
E questo viaggio in pullmann con pranzo sociale dell'ultima sera
dell'anno, si fece e vi parteciparono 82 (!!!) persone.
C'era, in quei primi tempi, una vitalità. uno spirito di corpo,
una voglia di stare insieme, cbe ci dovrebbe far molto riflettere
per i tempi attuali.
(continua ad un prossimo numero)
LETTERA AGLI ASSOCIATI CICLOSTILATA IN PROPRIO |