ANNO XXXIII - N.4 = DICEMBRE 2006
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FOGLIO NOTIZIE "LA TRISA" |
IN QUESTO NUMERO:
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NATALE : ANCHE PER NOI ?
Ancora una volta è arrivato il Natale: nel UNA GRAVE PERDITA
Il 17 settembre scorso è mancato, all'età di 88 NOTIZIE IN BREVE
= Festa d'autunno - il 15 ottobre scorso:
momento in cui scriviamo (9 dicembre) è ancora
una stagione un poco strana, con un caldo che
non si ricordava da tempo, con una totale assenza
di neve e con molta preoccupazione sulle nostre
montagne per una stagione sciistica che parte in
ritardo.
Ma sicuramente prima del 25 dicembre nevicherà e
magari nevicherà anche molto e bene, così salvando
gli aspetti finanziari e facendo felici i bambini.
Da parte del Consiglio Direttivo della nostra
associazione e da parte dell'intera redazione
del "Foglio Notizie" desideriamo rivolgere a
tutti gli associati, alle loro famiglie ed a
tutti i loro cari, gli auguri più sentiti e
sinceri per un lieto Natale e per un prospero 2007.
Ma vorremmo anche cogliere l'occasione per un
discorso diverso. Natale in fondo significa
"nascita" o "rinascita" e vorremmo quindi
svolgere qualche riflessione su una sensazione
di rinascita per la nostra Trisa.
Intendiamoci bene: non è che sia mai morta !
Anzi, negli ultimi anni, ed in particolare nel
2005 in occasione del cinquantesimo, ha dato una
grande dimostrazione di vitalità.
Ma, da un po' di anni, i membri del Consiglio
Direttivo erano un po' sempre quelli, venivano
magari scambiate le cariche, ma non si assisteva
ad un vero cambiamento di persone e di programmi.
La storia della nostra Trisa si potrebbe fino ad
ora dividere in due periodi: i primi 20/22 anni
hanno visto coinvolti più i paesani emigrati che
i paesani rimasti a Mortaso: il consiglio direttivo
era quasi sempre formato per la sua grande maggioranza
da "milanesi" con solamente uno o due residenti
a Mortaso. E' stato il periodo pionieristico della
fondazione e della crescita, grande entusiasmo,
grandi idee, grande voglia di fare, con manifestazioni
"esterne" rivolte più ai villeggianti che ai paesani.
Poi è subentrata un po' di abitudine, un po' di
stanchezza, un po' di piccole polemiche da parte
dei residenti e, dopo un periodo di transizione
di 4/5 anni, ecco che i secondi 20/22 anni sono
stati invece caratterizzati da una associazione
che rivalutava il suo radicamento sul territorio,
con consigli direttivi formati in gran parte da
residenti, con una valorizzazione delle sue
iniziative "interne" rivolte più agli associati
che ai villeggianti.
Naturalmente si tratta di una ricostruzione molto
schematica, perché la realtà è più complessa ed
articolata, ma tuttavia la linea generale sembra
essere quella qui tratteggiata. Tutti e due i
momenti hanno avuto i loro pregi e i loro difetti,
come è naturale che sia.
Ed ora ci pare di poter dire che, almeno come
impressione, sembra nascere qualcosa di nuovo.
Il Consiglio Direttivo eletto l'estate scorsa ha
infatti due caratteristiche: per la prima volta
da molti anni il presidente e il segretario non
sono residenti a Mortaso e per la prima volta da
molti anni sono entrati in consiglio due giovani,
davvero giovani. In genere infatti qualche cosiddetto
giovane c'era sempre in consiglio, ma si trattava
perlomeno di ultra35enni, se non addirittura
ultra40enni.
Non sappiamo se le due novità significheranno
anche un cambiamento di programmi e di idee.
Non sappiamo se davvero vedremo la Trisa passare
… alla "fase tre". Ma comunque le sensazioni sono
nuove, il nuovo interessa sempre, il Natale è
la "rinascita" e perciò non ci resta che sperare
sempre nel meglio per il bene della nostra
associazione.
anni, Don Celestino Lorenzi.
Era da tanti anni nostro socio onorario, era lo
zio di Gilio che è stato Presidente de La Trisa,
era fratello di Alessandro e di Dionisio, che
anch'essi erano stati soci emeriti della nostra
associazione.
Ma, soprattutto, era un grande amico del nostro
sodalizio ed un grande cultore della storia del
paese e delle sue più antiche tradizioni.
Lo ricordiamo in due momenti "solenni". Nel 1985
in occasione della manifestazione "Il ritorno del
moleta" (una lunga passeggiata a piedi con le "mole"
da Milano a Mortaso) quando in una Chiesa gremitissima,
svolse una predica in "taron", l'antico gergo dei moleti
rendenesi e l'estate scorsa quando, nell'occasione dei
festeggiamenti per il cinquantesimo della associazione,
ed ancora in una Chiesa stracolma all'interno e all'esterno,
si rivolse ancora in "taron" per ricordare l'importante
anniversario.
Ma non sono mancate numerose occasioni meno importanti,
ma non meno sincere: durante la recita delle Sante Messe
all'aperto presso il nostro casett di Val di Borzago in
occasione delle polentate, o in sede quando si è proceduto
alla presentazione del suo libro sulle tradizioni paesane.
Lo vogliamo ricordare con affetto ripubblicando una sua
poesia realizzata proprio per l'anniversario de La Trisa:
Zinquanta agn fà è nat la Trisa
anca sa 'l mister l'è pu vecc
anca sa la capigliatura l'è grisa
nu l'è nada miga al pecc
Come l'araba fenice
nonostante l'andar del temp
si presenta sempre più felice
la rinasce giovanile ogni moment
Ricurdom 'l temp ca è passà
nu dismantagom la gent
ca l'assuciaziun la ha fondà
senza guadagnar nient
L'han fatt tucc par 'l ben del slonz
per metter insema un po' d'alegria
nu iè miga stat tucc stronz
a formar sta bela compagnia !
Ricurdom dai Culinacc, 'l Giuanin
al Leandro fiol dal puru Ricu
nu dismantagom anca i Primin
Bastian, Placidu insema all'Iciu
Nu si pol ricurdar tucc
quanti i gà mess la goba
parchè la Trisa nu sia un patucc
a ridursi un fagot di roba
da metter in un cantun
ma si rinnovi in sto mument
con puntei, cordi e bastun
per render sempru tucc content
Ricurdom al temp passà
quant si girava par la Val
cul Gnaru in auto purtà
in alegria senza ugual
Ora l'è in goba al Bina e al Renato
ca i si sfadiga not e dì
ca i ghi met tut al fiato
a furmar la Trisa tuta unì
Pragom al Signur e la Madona
ca la dura ancora un pez
parchè al slonz senza sta corona
al puru Murtas al và di mez.
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oltre 70 persone, fra soci e familiari,
si sono ritrovate sul Lago di Garda -
giornata molto bella anche dal punto di
vista del tempo - abbiamo mangiato bene -
abbiamo ritrovato molti amici - ci siamo
divertiti.
= Castagnata al ricovero - il 5 novembre:
è stata una bella occasione di essere vicini
agli anziani della casa di riposo - crediamo
di averli fatti contenti, visto che abbiamo
ricevuto anche una lettera molto calda di
ringraziamento.
= Pagamento delle quote - interruzione
dell'invio del giornalino
Ricordiamo che con il 31 dicembre prossimo,
coloro che non hanno effettuato il pagamento
della quota sociale per il 2006, verrano
cancellati dal libro soci e dall'indirizzario
del giornalino.
Per poter continuare a ricevere il
"Foglio Notizie" e rimanere iscritti
a La Trisa, occorre effettuare il
versamento della quota di 30 euro
(15 per i minori di 14 anni) o con
assegno o in contanti al Tesoriere
Imerio Santoni - 38088 Spiazzo oppure
al consigliere di riferimento per Mortaso
Renato Lorenzi, fraz.Mortaso - 38088 Spiazzo.
= Ricerca vecchie fotografie: per la Sagra
del prossimo anno abbiamo in mente una
manifestazione che vi racconteremo meglio
nel giornalino di marzo e per la quale
abbiamo bisogno di vecchie fotografie del
paese, prima dell'incendio che lo ha distrutto.
Chi le possiede contatti il segretario Marco
Collini al numero di telefono 3475071766, o
Renato Lorenzi, al numero di telefono 3382885185.
Le sposteremo su un supporto magnetico e ve le
renderemo al più presto. Grazie.
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